Torna Interreligious e ci chiede: Chi è il mio prossimo?
Interreligious 2017 è dedicato al tema: Chi è il mio prossimo? Visioni dell’altro nelle religioni. La rassegna, giunta alla IV edizione, prende il via l’ 1 febbraio con il film “Il fuoco sotto la neve” del giapponese Makoto Sasa e chiuderà il 5 marzo con il dialogo sull’ Induismo tra: Brunetto Salvarani, professore di dialogo tra le religioni e missiologia; Svamini Hamsananda Ghiri, monaca, vicepresidente dell’associazione Induista Italiana; P. Arputham Jeganathan osm, priore della comunità dei Servi di Maria a Padova.
La manifestazione propone tanti appuntamenti di cinema, teatro, canti, arte e tavole rotonde domenicali con studiosi e testimoni di varie parti del mondo. Essa vuole essere uno strumento di conoscenza e di confronto tra le diverse religioni presenti sul territorio per favorire un’autentica sensibilità su temi d’interesse e attenzione comuni all’uomo, alla vita e alla cura della Terra, alla pace e al dialogo, quali preziosi patrimoni da condividere in ogni tempo. Chi è l’altro? E’ una domanda che c’interpella quotidianamente in questo tempo di migrazioni, di libertà di spostamenti e di continue occasioni d’incontro. L’altro è qualcuno con cui condividere un cammino o qualcuno a noi estraneo? L’altro è un amico o un nemico? Attorno a queste grandi domande le diverse religioni s’interrogano accompagnando il pubblico nella tradizione e nella fede dell’altro al fine di abbattere paure, creando corridoi per la comunicazione.